Quante volte lo abbiamo sentito nominare e quante volte lo abbiamo nominato? Nell’ambito della comunicazione, il copywriter è un po’ come il prezzemolo: lo si ritrova spesso e un po’ ovunque.
Ma, in soldoni, chi è il copywriter?
Che si tratti di una campagna mediatica, di una descrizione, di uno slogan o di un testo emozionale, un buon “copy” è colui che si occupa di elaborare contenuti testuali impattanti ed efficaci. Di ogni tipo e per qualsiasi settore.
Nello specifico, il termine copywriter proviene dal settore del marketing, che lo definisce come chi, per professione, scrive testi pubblicitari. In quest’ottica, il vero obiettivo del copy è uno: colpire il lettore. Attirare la sua attenzione è infatti fondamentale per risvegliare in lui desideri e indurlo a compiere un’azione.
Tuttavia, oggi, la professione del copywriter è senza dubbio più vicina a quella del content writer, che si occupa di produrre contenuti con la semplice intenzione di informare i lettori. Senza necessariamente puntare ad ottenere un’azione.
Queste due professioni, infatti, non sono mai state così vicine. Dal momento che, oggi, nell’ottica di una strategia di content marketing, le imprese preferiscono contenuti di tipo informativo ai classici messaggi pubblicitari.
Ma come si diventa copywriter?
Per quanto possa sembrare strano, non esiste una formazione specifica.
Al contempo, vi è una manciata di peculiarità che accomuna questa famiglia di creativi. Il buon copy è, infatti, tendenzialmente curioso, incline alla lettura, affamato di cultura, ricettivo e sensibile agli stimoli.
Conosce, inoltre, le leve delle tecniche di persuasione, di scrittura e di comunicazione. Tra i grandi classici, nella sua libreria non possono di certo mancare i capolavori dei maestri, primo fra tutti Robert Cialdini.
Come tante altre professioni, anche quella del copy ha visto il suo lavoro evolversi nel tempo, fino a cambiare sensibilmente. Alla base, vi è sicuramente l’avvento del digitale e, in modo particolare, di Internet.
Più nello specifico, la scrittura di testi per il web in ottica SEO è la mansione del copy che, tra le altre, si è affermata maggiormente nel corso degli ultimi anni. Vale a dire lo sviluppo di testi elaborati in modo tale da essere favoriti dai motori di ricerca.
Ad ogni modo, oggi il copy è chiamato a sviluppare testi di natura diversa, pensati ora per attività offline, ora per attività online: articoli web, contenuti per i social media, descrizioni di prodotti, annunci per riviste e quotidiani, pubblicità televisive e radiofoniche. E chi più ne ha più ne metta.
In generale, al di là di cosa e per chi scrive, il buon copy emerge per il continuo slancio nel nutrire la propria creatività. L’obiettivo, infatti, è produrre, sempre, contenuti efficaci, autentici e di valore.